Etichetta
MI hanno regalato recentemente una cassa di carote ed allora è iniziata una vera e propria cura a base di questi dolcissimi ortaggi arancioni: vellutata di carote, curry vegetale con carote e zucchine, torta di carote e carote vichy…e si perché queste carote vichy ho imparato a mangiarle e ad apprezzarle proprio quando vivevo in Francia….Erano cremose, tenere e si accompagnavano perfettamente alla carne o al pesce. Le ho rifatte recentemente dopo una vita che non le mangiavo ed i ricordi così come i sapori sono riaffiorati in mente.
Con l’arrivo dell’autunno le mie visite all’orto si sono diradate: piove più spesso e fa meno caldo, quindi non c’è bisogno di andare ogni giorno all’orto; gli ortaggi estivi stanno finendo il loro ciclo vegetativo e a breve comincerò a tirarle su per far riposare la terra durante la stagione invernale…..Ma mentre i pomodori e le zucchine sono agli sgoccioli, i peperoni sono più rigogliosi che mai. Hanno tantissimi fiori e continuano a produrre peperoni che, seppure di dimensioni più ridotte, sono buoni e sodi.
Adoro la ratatouille nella sua versione classica, quella estiva che io arricchisco con uvetta ed olive taggiasche. Ogni estate ne faccio delle scorpacciate incredibili. Con l’arrivo della stagione fredda ho voluto sperimentare una ratatouille diversa con le verdure che l’autunno ci propone e che amo tantissimo: zucca innanzitutto, ma anche porri, cipollotti e castagne.
A questa ratatouille non ho aggiunto altro se non una generosa dose di olio evo e del sale grosso.
Ho lasciato appassire in forno le verdure ed il risultato mi ha piacevolmente sorpreso, soprattutto ha catturato mio marito che se l’è praticamente finita. E’ ottima consumata anche il giorno dopo.
Buongiorno e bentrovati…..mi sono presa una pausa dal blog semplicemente perché sono partita per le vacanze e mi sono volutamente astenuta dall’accendere il computer per una settimana ed oltre. Sono ancora in vacanza, a dire il vero, ma mi sono spostata e il digiuno da blog è finito. Però come succede oramai da qualche anno a questa parte, nel mese di agosto, ne approfitto per riproporvi quelle ricette, estive e non, che avete particolarmente apprezzato.
Sono prossima alle vacanze, ancora un paio di giorni e chiudo baracca e burattini per un mese. Trascorreremo le prime due settimane noi tre insieme, poi il 6 di agosto l’Uomo Goloso ripartirà perché deve riprendere a lavorare, mentre io continuerò a stare al mare con la bambina almeno sino a dopo Ferragosto.
Asparagi, asparagi ed ancora asparagi…..come sempre, in questo periodo dell’anno, facciamo una scorpacciata di asparagi: nella pasta o nel risotto, all’interno di torte rustiche o nei cake salati, nelle insalate o, più semplicemente, appena sbollentati ma ancora molto croccanti e al dente.
La salsa gribiche poi, facilissima da realizzare, conferisce a dei semplici asparagi quel tocco che contribuirà a renderli ancora più appetitosi…..…
Meno male che i signori che fanno le previsioni del tempo si sbagliano qualche volta…..avevamo previsto un weekend dal tempo incerto, con piogge e nuvole ed invece abbiamo avuto il primo vero weekend di sole e caldo. Noi domenica ne abbiamo approfittato per partecipare al consueto appuntamento del Cyclopride che vede migliaia di biciclette sfilare lungo un percorso ben definito e chiuso al traffico. E’ l’occasione per gli amanti della bicicletta di osservare Milano da una prospettiva diversa, tutta nuova….libera dai Suv che la intasano perennemente. Ci siamo goduti una Milano solo per le biciclette lungo un percorso di 15 km…..e la Nanetta andava come una scheggia tutta impettita con il suo nuovo casco blu elettrico!
E’ proprio vero che le polpette in qualunque modo le prepari ti risolvono i pasti e mettono d’accordo tutti. Queste polpette di spinaci che vi propongo oggi rappresentano un modo alternativo di mangiare gli spinaci che tutti in casa amiamo ripassati in padella con burro salato e parmigiano ma che per ovvie ragioni di salute non si possono sempre mangiare così. E’ una ricetta semplice ma gustosa, che ha messo d’accordo, per una volta, l’Uomo Goloso, la Nanetta e la sottoscritta…..
Buon fine settimana a tutti!