Archivio Mensile

ottobre 2014

Riso

Biryani di ananas, verdure e pollo




Eccomi con un’altra ricetta che per un paio di giorni ha rappresentato la mia schiscetta. Vi ho già raccontato in una delle puntate precedenti che preferisco portare in ufficio il pranzo da casa: innanzitutto perché è di gran lunga più sano di qualsiasi cosa si trovi in commercio….









…..so cosa mangio, so quali ingredienti uso e come li uso e poi riesco a prepararmi dei piatti che stuzzicano il mio appetito senza per questo appesantirmi troppo. L’ultima motivazione che mi spinge a portarmi il pranzo da casa è che evito di andare al bar più vicino, situato a 10 minuti a piedi, a comperare un tristissimo tramezzino che poi mi farà sicuramente stare male. Ho quindi preparato questo biryani di verdure e pollo utilizzando una ricetta strappata non so più da quale rivista e rivisitandol alla mia maniera: ho tolto un paio di ingredienti previsti dalla ricetta per aggiungerne altri che a mio avviso si adattano meglio alla ricetta. Ne è uscito fuori un biryani aromatico, profumatissimo, un po’ dolce ed un po’ salato dai colori sgarganti.  

Ingredienti
250 gr di petto pollo volendo potete utilizzare anche dei gamberoni sgusciati
300 gr di riso integrale basmati
250 gr di piselli
250 gr di ananas fresco
½ cipolla
2 cucchiaini di curryStimmi di zafferano (io ho usato dello zafferano purissimo biologico del Monastero di Siloe)
100 gr di anacardi
30 gr di burro
Prezzemolo q.b.
30 gr di uvetta
Sale q.b.

Mettete ammollo nell’acqua calda l’uvetta. Immergete i pistilli di zafferano in una ciotola con un po’ di brodo caldo (in mancanza del brodo potete benissimo utilizzare dell’acqua tiepida). Affettate la cipolla. Fate fondere il burro nella pentola, aggiungete la cipolla e lasciate dorare a fuoco basso per un paio di minuti. Unite il riso, poi il curry, i piselli, l’uvetta strizzata e circa mezzo litro di acqua. Mettete a fuoco basso e cuocete per almeno 20-25 minuti. 5 minuti prima di spegnere unite anche l’ananas. Nel frattempo scaldate un po’ di olio in una padella e cuocete per 3-4 minuti i dadini di petto di pollo a fuoco vivace insieme agli anacardi. Spegnete il riso, aggiungete il brodo con lo zafferano, i gamberoni e gli anacardi. Mescolate bene. Lasciate insaporire bene prima di gustare.

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Plumcake di zucca, mela e noci







Ci hanno regalato una zucca molto grossa e nel fine settimana l’abbiamo pulita e ne abbiamo fatto: vellutata porri e zucca, gnocchi di zucca con salsa al taleggio, intingolo per il risotto di zucca che prepareremo in settimana e questo cake di zucca, mela e noci la cui ricetta mi era stata mandata dall’ufficio stampa della Mela Val Venosta. Io ho leggermente modificato la ricetta, sostituendo la farina integrale con della farina di farro integrale, riducendo le dosi di zucca e quelle di zucchero. 


Ne è venuto fuori un cake dal sapore decisamente particolare non troppo dolce e che sa di autunno (anche se con le temperature estive di questi giorni, l’autunno sembra qualcosa di troppo lontano…..)
Buona settimana a tutti!
Ingredienti per 4 persone:
300 gr polpa di zucca cotta
2 mele Red Delicious
2 uova
100 gr noci
300 gr farina di farro integrale
1 cucchiaino di cannella
130 gr burro
200 gr zucchero grezzo
2 cucchiai sciroppo d’acero
1 bustina di lievito 
Cuocere la zucca in forno sino a quando si sarà ammorbidita. Passare la zucca al fine di ottenere una  crema, sistemarla in una ciotola e unire lo zucchero, lo sciroppo di acero, le uova ed il burro ed amalgamare bene insieme tutti gli ingredienti. Aggiungere poi la farina, il lievito e la cannella e continuare fino ad ottenere un composto omogeneo. Alla fine incorporate le noci continuando a mescolare. Unite le mele tagliate a dadini mescolando, versare il composto nello stampo imburrato e infarinato. Adagiare le mele tagliate sottilmente sopra il composto e spennellarle con un po’ di sciroppo di acero. Cuocere a 180° per 50 mn circa. Lasciare raffreddare. Noi abbiamo messo anche un po’ di zucchero a velo sulle mele ma la Nanetta è stata più veloce di noi a spazzolare tutto lo zucchero a velo e la foto la testimonia!
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Di branzino e porcini…..


Sono reduce da un weekend fantastico passato con la Nanetta e l’Uomo Goloso. In realtà all’inizio l’Uomo Goloso ed io saremmo dovuti partire da soli per festeggiare, anche se in ritardo, il nostro anniversario di matrimonio….

ma strada facendo abbiamo cambiato idea perché ci siamo resi conto che la Nanetta ha bisogno di noi più che mai in questo periodo…e si, può succedere che anche le tipe toste come la Nanetta subiscano il contraccolpo del rientro all’asilo con tutto le conseguenze che potete ben immaginare: risvegli notturni, tic nervosi, incubi e quanto altro. Abbiamo allora deciso di trasformare il nostro weekend en amoureux in weekend a tre scegliendo come destinazione una delle pochissime family Spa presenti in Italia: il Tata-O Resort…..non sto assolutamente facendo una marchetta, l’hotel noi l’abbiamo pagato…. ma quando si incappa in Italia in strutture per il benessere concepite apposta per i bambini, a mio avviso, è bene pubblicizzarle adeguatamente. Il Tata-O è un resort ed una spa in cui tutto è a misura di bambino, persino la sauna ed il bagno turco all’interno dei quali le temperature sono volutamente più basse per consentire ai più piccoli di accedervi. E poi c’è la stanza del sale le cui pareti sono costituite da mattoncini di sale rosa dell’Himalaya: provate a chiedere alla Nanetta quanto sale si è mangiata durante la permanenza in quella stanza! E poi ancora c’è la piscina enorme con la musica subacquea in cui si succedono i corsi di acquaticità ed nella quale i bimbi possono giocare con le tante proposte ludiche messe a loro disposizione. In camera, all’arrivo, abbiamo trovato 3 accappatoi: due per noi ed uno per la piccola di casa. Al mattino, poi, la prima colazione si fa in una sala in cui c’è un’area giochi……insomma quando abbiamo lasciato il Tata-O la Nanetta ci ha chiesto se potevamo ritornare in questo posto perché le piaceva troppo!E siccome questo post è all’insegna dell’acqua, oggi vi posto una ricetta a base di un abitante dell’acqua, il branzino, che ho testato un paio di settimane fa…….ho sperimentato anche una variante…ma ve la illustro più avanti.
Per due personeDue filetti di branzino
200 gr di funghi porcini freschi già puliti
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di prezzemolo
vino rosato (Cerasuolo) per sfumare
olio evo, sale e pepe q.b.

Affettate i funghi porcini. In una padella scaldate l’olio ed aggiungete lo spicchio d’aglio. Quando comincerà a sfrigolare, versate i funghi, sfumate con del vino rosato. Io ho usato del vino rosato, il Cerasuolo nella fattispecie, perché l’estate scorsa quando ero in vacanza in Abruzzo ho avuto modo di assaggiare diverse volte questo vino abbinato al pesce e l’accostamento mi è piaciuto moltissimo. Quindi per questa ricetta ho usato anch’io del Cerasuolo! Unite i filetti di branzino che avrete precedentemente asciugato tamponandoli con uno scottex. Fateli cuocere un paio di minuti per lato. Spolverate generosamente di prezzemolo, aggiustate di sale e di pepe. Mettete nel piatto e servite caldi.
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Torta salata zucchine, prosciutto cotto e pecorino




Che strazio direte voi….un’altra ricetta di torta salata nello spazio di una settimana! In realtà questa è una delle ricette che sono state preparate all’Alpro Food Academy. Il nome della ricetta sarebbe “Giardino nascosto di zucchine” ma visto che io la ricetta l’ho rifatta a casa adattandola ai nostri gusti ho pensato di rinunciare al  nome poetico per un titolo decisamente più casalingo! 


Rispetto alla ricetta originale, io ho aggiunto il prosciutto cotto; in realtà immagino che chi ha creato la ricetta non aveva il problema di dover far mangiare la torta salata ad una bambina di 5 anni, io per rendergliela più appetibile, ho dovuto per forza aggiungere quel tocco di goloso!

E siccome grazie a Dio è venerdì, buon fine settimana a tutti.


1 rotolo di pasta sfoglia
4 zucchine
1 scalogno a dadini
125 ml di panna da cucina Alpro
1 tuorlo d’uovo
3 fette di prosciutto cotto tagliate spesse
1 spicchio d’aglio schiacciato
basilico tritato q.b.
80 gr di pecorino romano grattugiato


Tagliare le zucchine in dadini da 5 mm. Saltare lo scalogno in olio d’oliva e, quando è dorato, aggiungere le zucchine e l’aglio schiacciato.  Lasciare cuocere per 5-6 minuti. Aggiungere il pecorino, la panna da cucina, il basilico e condire con sale e pepe. Srotolare la sfoglia, versare una parte del composto. Aggiungere le fettine di prosciutto cotto. Versare la restante parte del composto. Sbattere il tuorlo con un po’ d’acqua per renderlo più fluido. Spennellare la pasta sfoglia con il tuorlo. Infornare per 20 minuti, finché la pasta sfoglia non raggiunge un colore dorato. Lasciar raffreddare prima di consumare.

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Pasta

Carbonara vegana @Alpro Food Academy




Sabato scorso ho lasciato la piccola al papà e mi sono precipitata all’Alpro Food Academy: una mattinata di cucina e chiacchiere rilassate intorno al tema dell’alimentazione sana. Dopo l’incontro con la nutrizionista che ci ha dato parecchie indicazioni interessanti sui mix da sperimentare per una prima colazione corretta dal punto di vista nutritivo; ci siamo divise in gruppetti di 3 o 4 persone e ci siamo messe all’opera davanti ai fornelli per sperimentare tutta una serie di ricette, alcune vegane o vegetariane, altre no, contenenti i prodotti Alpro.



A me ed alle mie compagne di avventura è toccato cucinare la vegan carbonara, ricetta tratta dal sito Vegolosi.it. Io mi sono divertita moltissimo, innanzitutto perché ho preparato per la prima volta il seitan. Una ragazza del mio gruppo è infatti il direttore di Vegolosi, il webmagazine che già conoscevo, ricco di ricette vegetariane e vegane…ed è stata proprio lei a spiegarmi un po’ di cose su questo alimento di cui avevo sempre sentito parlare ma che non avevo mai assaggiato né, tanto meno, cucinato. Bisogna dire subito che il seitan da solo non sa di molto; visto da lontano sembra un grosso pezzo filetto di carne…..va consumato non più di una volta alla settimana perché è un concentrato di glutine, però è molto versatile e lo si può mixare con moltissimi altri ingredienti ed ottenere piatti sempre nuovi ed altamente nutrienti! Nella carbonara vegana, il seitan sostituisce la pancetta; per ottenere, invece, una salsina vellutata con cui condire la pasta, abbiamo mescolato la panna di soia Alpro con la curcuma. Lo sapevate che la curcuma è il più potente anti-ossidante naturale soprattutto se abbinato al pepe? Io no e l’ho appreso all’Alpro Food Academy…..ed ora eccovi la ricetta della carbonara vegana!
Ingredienti per 4 persone320 g di spaghetti integrali ma vanno bene anche quelli normali200 g di seitan al naturale4/5 cucchiai di panna di soia Alpro3 zucchine medie1 spicchio di aglioSale q.b.Pepe q.b.Timo fresco q.b.1/2 cucchiaino di curcumaOlio evo q.b.Tagliate a dadini il seitan e lasciatelo da parte. Fate la stessa cosa con le zucchine. In una padella capiente) mettete un filo di olio, fate rosolare lo spicchio di aglio. Eliminatelo e fate saltare i dadini di seitan,  unite le zucchine, aggiungete il pepe e cuocete il tutto a fuoco medio. Nel frattempo mettete a cuocere gli spaghetti e lasciateli molto al dente nella cottura.In una ciotola versate la panna da cucina e aggiungetegli la curcuma: mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Scolate gli spaghetti, metteteli nella pentola dopo che le zucchine saranno ben cotte, saltate il tutto ed aggiungete il composto di panna e curcuma. Aggiungete il timo fresco, mantecate per bene e servite la vostra carbonara rigorosamente vegan………io in realtà una spolverata di parmigiano ce l’avrei aggiunta ;-)))))


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Vi piace la foto che ho pubblicato? E’ la foto della cassettina di funghi porcini che ho comperato la settimana scorsa! L’unico aspetto positivo dell’estate umida e piovosa che abbiamo avuto quest’anno è che, secondo gli addetti ai lavori, la produzione di funghi è stata e sarà abbondantissima…..ed io ne ho subito approfittato acquistando una cassetta di funghi belli, sodi e profumatissimi con cui ho preparato diverse ricette….la prima è questa quiche di porcini e patate resa vellutata dall’aggiunta della panna da cucina………




Ingredienti1 rotolo di pasta sfoglia2 patate di media grandezza150 gr di porcini1 rametto di timo5 cucchiai di panna da cucina q.b.2 cucchiai di parmigiano grattugiato1 spicchio di aglio1 tuorlo d’uovoSale e pepe q.b.
Sbollentate le patate, sbucciatele e tagliatele a cubotti. Pulite i funghi e tagliate anche questi a cubetti. In una padella scaldate dell’olio, unite lo spicchio d’aglio, lasciatelo dorare aggiungete dapprima la patate e dopo qualche minuto i funghi porcini. Lasciate cuocere per una decina di minuti circa mescolando di tanto in tanto: a cottura quasi ultimata unite il timo, salate e pepate. Aggiungete la panna da cucina al composto. Srotolate la pasta sfoglia, bucherellatela con la forchetta, versate il composto. Spennellate la pasta sfoglia con il tuorlo d’uovo ed infornate a 180° per mezz’ora circa. Buon appetito ma, soprattutto, buon fine settimana! 

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