Etichetta

Bambini

Dolci, Frutta

Torta della nonna con crema pasticcera ed amarene

Torta della nonna con crema pasticcera ed amarene

 La torta della nonna con la crema pasticcera ed i pinoli è un grande classico della pasticceria casalinga e la si trova nella lista dei dolci di tutti i ristoranti. Qualche settimana ho voluto prepararla anch’io adattandola però ai nostri gusti, soprattutto a quelli della Nanetta e dell’Uomo Goloso. La base è una semplice frolla che però ho aromatizzato al timo (a me piace moltissimo il timo), la crema pasticcera è per l’Uomo Goloso, mentre le amarene candite le ho messe per far piacere alla Nanetta…..insomma una torta della nonna a modo mio che ha accontentato tutti in famiglia.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Antipasti, Verdure

Pancake salati broccoli e porri

Pancake salati broccoli e porri

E’ un periodo in cui non sto ferma un attimo, schizzo a destra e a sinistra nel tentativo, spesso vano, di riuscire a fare tutto quello che ho programmato…..Ho deciso, infatti, di ritornare in aula e sto partecipando a Talenti Inauditi, un progetto di Cariplo Factory dedicato alle persone che vogliono ripensare la propria identità professionale, riscoprire e valorizzare competenze e risorse che già si possiedono, guardare al mercato del lavoro in una nuova prospettiva.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Polpettone di tonno
Polpette di pollo al profumo di mandarino
Rotolo salmone, spinaci e formaggio fresco
Dolci

Anch’io chiffon cake

Anch’io chiffon cake

L’unico programma televisivo a tema cucina che seguo, più o meno assiduamente, è Bake Off Italia. Mi piace perché, pur essendo di fatto una competizione, il clima che si percepisce è più quello di una school class. Non c’è quell’invidia, quella violenza verbale, quel parlare male gli uni degli altri che invece caratterizza altri programmi sul food come ad esempio Masterchef che invece è quanto di più lontano ci sia dalla mia idea di cucina e di cibo. Seguendo Bake Off mi sono resa conto che io, come pasticcera, sono una schiappa….ma una schiappa vera……

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Frutta, Riso, Verdure

Risotto finferli, castagne e gorgonzola

Risotto finferli, castagne e gorgonzola

Ottobre è ormai agli sgoccioli ed io non l’ho visto passare….E’ stato un mese faticoso e pesante per tutti: l’Uomo Goloso assente giustificato visto che sta lavorando tantissimo, io che sono ritornata in aula e sto studiando tanto. Tempo per stare tutti e tre insieme, per cucinare insieme e fare delle attività insieme non c’è stato…..Peccato perché ottobre è uno dei miei mesi preferiti! Spero solo di rifarmi a novembre, visto che poi il mese di dicembre è un delirio per tutti tra cene, aperitivi e merende natalizie.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Torta rustica zucca, castagne e porri
Risotto radicchio rosso, morbido di capra e pancetta croccante
Crema di ceci, patate dolci ed erbette
Antipasti, Cake e Torte Salate, Verdure

Torta rustica zucca e gorgonzola

Torta rustica zucca e gorgonzola

Sono stata recentemente invitata ad un evento promosso dal marchio KAMUT® ed è stata per me l’occasione per fare un po’ di chiarezza tra le diverse diciture ed i molteplici significati. Innanzitutto  KAMUT® non è il nome di una varietà di grano ma un marchio registrato di Kamut Enterprises of Europe bvba e di Kamut International ltd, utilizzato per contraddistinguere e commercializzare una specifica e antica varietà di grano e per garantirne determinate caratteristiche. Il nome latino, utilizzato anche in botanica, di questo cereale è Triticum turgidum ssp. turanicum, mentre il nome generico è grano khorasan. E già qui ho eliminato ogni dubbio.

Ho chiesto poi cosa avesse di particolare questo grano khorasan KAMUT®  e mi è stato risposto che questo grano deve: essere l’antica varietà di grano khorasan; essere coltivato solo come grano certificato biologico; avere un contenuto di proteine tra il 12 e il 18%; essere privo al 99% da contaminazioni con varietà di grano moderno ed essere privo al 98% di danni da malattia; non essere utilizzato in prodotti che sono denominati o commercializzati in maniera fuorviante o ingannevole.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Polpettone di tonno
Polpette di pollo al profumo di mandarino
Rotolo salmone, spinaci e formaggio fresco
Pesce, Verdure

Coda di rospo in potacchio

Coda di rospo in potacchio

Cerco di proporre il pesce alla Nanetta una o due volte alla settimana stando attenta a variare tra spada, tonno, salmone, merluzzo, coda di rospo o crostacei.

Viviamo in un’epoca in cui siamo bombardati da informazioni che ci dicono di fare estremamente attenzione a quello che mangiamo. I pesci di grandi dimensioni come il tonno o lo spada sono ricchi di mercurio; il salmone, l’orata o altri pesci di allevamento potrebbero aver ingerito le peggiori schifezze di questo mondo; lo stesso dicasi per le cozze, insomma anche proporre il pesce a tavola è diventato oramai un rompicapo. 

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pesce, Riso, Verdure

Risotto cavolfiore viola acciughe stracchino

Risotto cavolfiore viola acciughe stracchino

Date a Cesare quel che è di Cesare ed il merito di questa delicatissima ricetta va tutto a mio marito, l’Uomo Goloso, che l’ha pensata, l’ha condivisa con me e l’ha realizzata da solo una sera della settimana scorsa mentre io accompagnavo la Nanetta in piscina.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Torta rustica zucca, castagne e porri
Risotto radicchio rosso, morbido di capra e pancetta croccante
Crema di ceci, patate dolci ed erbette
Antipasti, Verdure

Scamorza al forno dai sapori autunnali

Scamorza al forno dai sapori autunnali

Quest’estate durante il nostro tradizionale “pellegrinaggio” ad Agnone (patria del caciocavallo e di ogni altro BendiDio) ci siamo fermati, come siamo soliti fare, presso il caseificio Di Nucci, dove abbiamo fatto i nostri acquisti per l’inverno. Caciocavallo di diverse stagionature, provolone, ricotta salata, pecorino di Capracotta, una sfilza di scamorze dai diversi affinamenti e dalle diverse stagionature…..

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Torta rustica zucca, castagne e porri
Risotto radicchio rosso, morbido di capra e pancetta croccante
Crema di ceci, patate dolci ed erbette
Antipasti, Carne, Frutta

Tartare di fassona piemontese con melograno

Tartare di fassona piemontese con melograno

Visto che non siamo dei grandi consumatori di carne, abbiamo deciso che, le due volte a settimana in cui la consumiamo, cerchiamo di mangiare della carne di qualità. E’ per questo motivo che, da circa un anno, abbiamo modificato anche la nostra fonte di approvvigionamento. Prima comperavamo la carne al supermercato o al mercato, adesso andiamo a prenderla in una cascina non lontana da casa oppure la ordiniamo presso un piccolo produttore piemontese che ce la consegna direttamente a casa. Devo riconoscere che, pur non amando particolarmente la carne, la differenza di gusto si percepisce nettamente. Anche se nella grande distribuzione acquistavamo sempre carne italiana, controllata, il gusto della carne acquistata presso questa cascina o fatta venire dal Piemonte è diverso, non c’è dubbio.

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Torta rustica zucca, castagne e porri
Risotto radicchio rosso, morbido di capra e pancetta croccante
Crema di ceci, patate dolci ed erbette
Seo wordpress plugin by www.seowizard.org.