Categoria

Pasta

Pasta

Tagliolini radicchio, robiola e pecorino



Eccomi con una delle ultime ricette dal sapore e dagli ingredienti tipicamente invernali. Dopo lo splendido fine settimana, posso affermare che la primavera è finalmente arrivata. Si, i soliti guastafeste diranno che questa settimana è in arrivo una nuova perturbazione che porterà pioggia e calo termico in tutta Italia, ma non penso che durerà molto e non potrà di certo scalzare la primavera! 


Noi ieri ne abbiamo approfittato per fare un giro al mercato di Melegnano che ha un’antica tradizione di mercato domenicale: abbiamo comperato pani e dolci della Valtellina, carciofi a volontà,  fragole candonga della Basilicata e olive di tutti i tipi! Anche la piccola di casa ha trovato il suo divertimento ascoltando la banda del paese……e nel pomeriggio ci siamo dedicati al giardinaggio: rinvaso di gerani, travaso di una pianta di arance e messa a terra dei ciclamini…..insomma una giornata ben impegnata!Buona settimana a tutti!
Ingredienti
250 gr di tagliolini all’uovo1 basco di radicchio (utilizzate quello che riuscite a trovare, oramai comincia a scarseggiare)60 gr di robiola3 cucchiai di pecorinoOlio evo q.b.1 scalognoSale q.b.

Pulite il radicchio, affettatelo sottilmente e fatelo appassire in una padella con un filo d’olio, dove avrete precedentemente rosolato lo scalogno. Mettete il radicchio nel frullatore, unite la robiola (se non vi piace il sapore della robiola, potete utilizzare Philadelphia) ed il pecorino, aggiustando eventualmente di sale. Cuocete la pasta, lasciate da una parte un po’ di acqua di cottura (potrebbe servirvi se i tagliolini dovessero risultare troppo asciutti). Condite la pasta con questa crema saporita e mangiate calda.
6 Commenti golosi
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Orecchiette con crema di cavolfiori e gorgonzola


A casa nostra in questo momento c’è la MasterChef mania……questo format televisivo non ha solo appassionato l’uomo di casa ma è riuscito anche a coinvolgere la Nanetta che preferisce il “film” di Masterchef a quelli della Walt Disney…..ed ho detto tutto…. 

L’unica a non essere contagiata da questo pericoloso virus sono io, che osservo con un certo stupore il modo in cui una semplice trasmissione televisiva possa influenzare i comportamenti dell’uomo. La Nanetta ha già detto che lo chef con i capelli ricci e “alti” non gli piace perché è troppo severo, riferendosi naturalmente a Cracco…..per fortuna che questa settimana ci sarà la finale di MasterChef ed archivieremo anche questa momentanea passione….ma il cucciolo di casa ha scoperto quest’inverno un’altra passione che non risulta essere momentanea, i cavolfiori: incredibile a dirsi ma li adora, li mangia cotti al vapore o bolliti senza nessun tipo di condimento…..ed io dall’inizio dell’inverno non faccio altro che comperare cavolfiori in quantità industriali. La settimana scorsa per variare un po’ dal trito e ritrito cavolfiore bollito, ho preparato questa ricetta con delle orecchiette fresche ed una cremina di gorgonzola che ben si sposa con il sapore delicato del cavolfiore. Provatele!
300 gr di orecchiette fresche150 gr di cavolfiore bollito50 gr di gorgonzola 50 gr di philadelphiaParmigiano grattato q.b.
Sbollentate il cavolfiore nell’acqua salata. Prendete 150 gr di cavolfiore, mettetelo nel frullatore insieme al gorgonzola e philadelphia. Mixate bene il tutto, se il composto risulta troppo compatto, potete aggiungere un goccio di latte caldo sino ad ottenere una crema abbastanza densa. Cuocete le orecchiette e conditele con questa crema, aggiungendo, se volete, anche del parmigiano, servite calde.

3 Commenti golosi
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Elicoidali con salmone fresco e zucchine croccanti



I weekend per la nostra linea sono sempre disastrosi….ci piace mangiare, ci piace cucinare e ci piace stare a tavola…..immaginatevi cosa può succedere dopo un weekend di 3 giorni! La bilancia dell’Uomo Goloso grida vendetta ed oramai sono ben pochi i pantaloni che gli vanno ancora bene. 


Abbiamo quindi deciso che nel mese di novembre cercheremo di essere sobri e parchi a livello alimentare: io sento già che, malgrado i buoni propositi, non ci riusciremo; abbiamo 3 zucche che aspettano solo di essere cucinate e tutta una serie di ricette da sperimentare e da proporvi.  Intanto nel weekend appena trascorso, con le ultimissime zucchine dell’orto abbiamo preparato questa pasta con del salmone fresco e delle zucchine che ci ha regalato un tocco d’estate in mezzo a tutto questo grigiore!Buona settimana a tutti! La mia sarà veramente corta, la settimana prossima vi dico dove sono andata e cosa sono andata a fare!
250 gr di elicoidali (in alternativa potete utilizzare anche i rigatoni)150 gr di salmone fresco 1 zucchina media¼ di cipollaParmigiano q.b.Olio evo q.b.Sale e pepe q.b.

Tagliate a rondelle sottilissime le zucchine, affettate la cipolla mentre il salmone dovrà essere tagliato a striscioline. In una padella scaldate l’olio, unite la cipolla, quando sarà dorata, aggiungete le zucchine che dovranno cuocere 7-8 minuti a fuoco alto, a cottura quasi ultimata versate anche il salmone a cui basteranno un paio di minuti di cottura. Cuocete la pasta, scolatela, riservando un poco di acqua di cottura da parte nel caso in cui la pasta dovesse rivelarsi troppo asciutta. Condite la pasta con l’intingolo, cospargete con una generosa manciata di parmigiano e servite in tavola.
2 Commenti golosi
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Trofie con crema di piselli e stracchino



Non è la prima volta che lo scrivo e mi spiace ripetermi, ma da quando la Nanetta ha iniziato la scuola materna lo scorso anno, si rifiuta di mangiare verdure che non siano pomodori o fagiolini…..c’è da dire che riesco a proporle e a farle mangiare il passato di verdure che in questa stagione si arricchisce dei colori intensi della zucca e che ad ogni pasto mangia regolarmente la frutta…. ma le verdure proprio non le gradisce. 
E allora l’estate scorsa, ho visto per caso in televisione la trasmissione di Benedetta Parodi trasmissione in cui presentava una ricetta di pasta con crema di piselli….l’ho mentalmente archiviata riproponendomi di rifarla a tempo debito per il cucciolo di casa. La settimana scorsa avevo dei piselli finissimi in congelatore, delle trofie fresche ed ho pensato che fosse venuto il momento di riesumare dalla mia memoria quella ricetta. L’ho rifatta a modo mio, mi è venuta molta crema di piselli che ho poi in parte utilizzato per condire del couscous che mi sono portata in ufficio come schiscetta.Dimenticavo! Alla Nanetta ho detto che si tratta di trofie con il pesto….per questa volta se l’è bevuta, che volete, il fine giustifica i mezzi!
300 gr di trofie fresche 200 gr di piselli freschi o surgelati1 scalogno50 gr di stracchino morbido, se preferite anche Philadelphia va bene3 cucchiai di parmigiano grattatoLatte q.b.Olio q.b.Sale q.b.
Scaldate l’olio in una pentola, unite lo scalogno tritato finemente, lasciatelo imbiondire e poi i piselli. I piselli dovranno cuocere una decina di minuti circa. Aggiustateli di sale e pepe. Mettete i piselli nel frullatore, versate lo stracchino e sciogliete il tutto con un goccio di latte caldo. Otterrete una crema di un bel verde brillante, dalla texture molto gradevole. Cuocete la pasta, scolatela e conditela con la crema di piselli, cospargete di parmigiano e servite caldi in tavola.
1 Commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Carbonara “light” con chorizo e yogurt




L’Uomo Goloso ha una nuova passione: si chiama Jamie Oliver…..la sua ultima passione non appartiene al genere femminile e non è alta 1.80 mt, più semplicemente si tratta del simpatico chef inglese che indossa sempre felpe e che propone una cucina caratterizzata da contaminazioni tra le cucine di tutto il mondo. 
Ecco, è lui che l’Uomo Goloso segue tutte le sere su Gambero Rosso con attenzione, passione e devozione, segnando le ricette sul primo pezzo di carta volante che gli capita sotto mano ed insistendo per replicare a casa le ricette che Jamie ci propone. Vi domanderete se sono gelosa di questa sua nuova passione: assolutamente no, anche perché le trasmissioni di Jamie durano soltanto mezz’ora, non propongono una televisione urlata cosa che è piuttosto frequente di questi tempi e sono ricche di spunti e suggerimenti utilissimi in cucina….e la ricetta che vi propongo oggi è proprio una di quelle di Jamie, anche se noi l’abbiamo riveduta e corretta adattandola alle nostre esigenze e, soprattutto, a quelle della Nanetta. Premetto che non amo molto la carbonare, non mi piace percepire il gusto dell’uovo e inzialmente ero molto restia a provare questa ricetta, ma avevamo dell’ottino chorizo comperato quest’estate in Portogallo, un vasetto di yogurt tutto solo in frigo, il rosmarino in giardino e così ho visto la mia esitazione e mi sono lanciata. Che dire? Il risultato è stata una ricetta graditissima ai due amori di casa e veramente semplice da preparare.  Provateci anche voi!

250 gr di mezze maniche
80 gr di chorizo (salsiccia spagnola leggermente piccante)
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1 pezzetto di peperoncino
1 vasetto di yogurt magro
1 goccio di latte
1 uovo
3 cucchiai di parmigiano grattato
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.


Tagliate a dadini il chorizo, in una padella scaldate un filo di olio, fate dorare l’aglio schiacciato, unite il chorizo, il peperoncino ed il rosmarino: lasciate cuocere un paio di minuti. Nel frattempo sbattete l’uovo, lo yogurt, un goccio di latte (se necessario) ed il parmigiano in una terrina, aggiustando di sale e di pepe. L’impiego dello yogurt vi consentirà di ridurre il numero di uova impiegate e di avere una carbonare leggermente più light di quella tradizionale. Cuocete la pasta, scolatela e versatela dapprima nella terrina con il composto a base di uovo, unite poi il chorizo. Mescolate bene e servite calda.
2 Commenti golosi
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Maltagliati con sugo ai fagioli



Anche se un po’ acciacatelli, siamo finalmente arrivati a fine settembre. Ci siamo lasciati alle spalle un mese ricco di impegni e denso di emozioni: abbiamo festeggiato con gli amici ed il parentado i 4 anni del nostro Cucciolo gigante ed il nostro primo anniversario di matrimonio con un bel weekend a due sulle colline dell’Astigiano. 



Abbiamo fatto visite dall’oculista e dal dentista,  analisi del sangue, abbiamo avuto il tempo di buscarci anche un bel raffreddore e di iscrivere ufficialmente la Nanetta a ginnastica (per lei non è ginnastica ma danza ;-))) ed al dopo asilo…..ed ora non mi resta che rilassarmi un po’ scrivendo questo post e pensando alle prossime ricette che metterò in cantiere nel mese di ottobre.
Intanto vi propongo questa ricetta provata recentemente con i fagioli freschi dell’orto, una ricetta ancora sinonimo di estate e di caldo.250 gr di maltagliati oppure di lasagne secche
200 gr di fagioli freschi o congelati oppure in lattina
200 gr di passata pomodoro
2 cucchiaini di semi di finocchio
1 spicchio di aglio
olio evo q.b.
un pizzico di peperoncino
pecorino q.b.
sale e pepe q.b.
In una padella con poco olio, fate rosolare l’aglio aggiungete poi la passata di pomodoro e lasciate cuocere per 5 minuti. Unite il peperoncino, i fagioli freschi che avrete precedentemente cotto in acqua, continuate la cottura per altri 5 minuti, aggiustate di sale e di pepe ed unite al tutto i semi di finocchio.Nel frattempo cuocete i maltagliati. Io ho usato dei maltagliati secchi all’uovo di Campofilone, nel caso in cui non doveste trovare i maltagliati non perdetevi d’animo! Potete sempre utilizzare dei fogli di pasta secca con cui normalmente si fanno le lasagne, romperli in maniera grossolana e cuocerli come fosse una pasta qualsiasi. Conditi i maltagliati con il sugo ai fagioli e cospargete con una generosa manciata di pecorino.

1 Commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Scampoli d’estate in tavola…..



Anche se le temperature insolitamente alte dell’ultima settimana ci hanno regalato l’illusione di un’estate senza fine, l’autunno è oramai alle porte e le previsioni del tempo per questa settimane che è appena iniziata non lasciano spazi al dubbio: almeno al Nord avremo un assaggio di autunno. 
E nel weekend appena trascorso ho cucinato ancora le verdure estive dell’orto ed ho improvvisato questa pasta che sto per proporvi e che è piaciuta moltissimo all’Uomo Goloso, ufficialmente a dieta, e alla Nanetta. E a tutte le mamme che sono appena rientrate dalle vacanze e che già sognano le prossime, consiglio la lettura di questo libro, che è più una guida che un libro, scritto dalla giornalista Carlotta Jesi ed edito da Terre di Mezzo: Sono andata in vacanza con i figli e sono tornata viva. Si tratta di una guida utile, ma scritta in tono ironico, per godersi le meritate vacanze coi pargoli al seguito. Sfogliando questa pratica guida si scopre che è possibile viaggiare con i bambini e lo si può fare con soddisfazione di tutta la famiglia. Partite in auto, treno, pullman, aereo o in bici, per mete vicine o lontane. Dormite in tenda, in ostello o perfino in una stalla….ed avrete anche modo di riposarvi perché il ritmo lo dettano i nostri piccoli, ma in più avrete l’occasione di far scoprire il mondo e le culture diverse ai vostri figli.Basta! Per un lunedì mi sono già dilungata troppo.
Ingredienti per 2 adulti + Nanetta250 gr di spaghetti
2 spicchi di aglio
5-6 acciughe sott’olio
350 gr di pomodorini Pachino
2 cucchiai di pinoli
olio evo q.b.
ricotta salata q.b.
un pizzico di zucchero
sale q.b.

In una padella scaldate l’olio e fate dorare gli spicchi di aglio schiacciati. Togliete l’aglio dal fuoco ed aggiungete le acciughe lasciandole cuocere a fuoco bassissimo per 3-4 minuti sino a quando non si saranno sciolte. Unite i pinoli e, dopo un paio di minuti, i pomodorini tagliati a metà: lasciateli cuocere per 5-6 minuti circa; potete aggiungere un pizzico di zucchero per “addolcire” i pomodorini. Nel frattempo cuocete la pasta, scolatela e conditela nella padella con questo sughetto, aggiustate di sale e condite con una generosa manciata di ricotta salata. Buona settimana a tutti!

Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Pasta fredda al pesto, fagiolini, pomodorini e gamberi



Vi ho già scritto che la Nanetta è al mare con i nonni, mentre io e l’Uomo Goloso siamo qui a contare i giorni che ci separano dalle vacanze……ed allora approfittando dell’assenza della piccola di casa, la settimana scorsa mi sono concessa un aperitivo a Milano con le mie amiche. 
In questo posto dove vado spesso, fanno un aperitivo Milanese style decisamente copioso e l’ultima volta proponevano questa pasta fredda con pesto, pomodorini, fagiolini e gamberetti veramente buona. Nel weekend ho voluto rifarla e farla provare all’Uomo Goloso ed ai miei suoceri: vista la velocità con cui hanno pulito i piatti devo dire che la ricetta è risultata di gradimento generale….d’accordo, è vero che in questo periodo il pesto è stato coinvolto in scandali alimentari più o meno gravi, ma per me il pesto resta sempre una ricetta salvacena buonissima che ha il pregio di essere veloce e che preparo in quantità industriali durante l’estate per poi congelarlo ed approfittarne durante l’inverno!

Io da oggi sono ufficialmente in ferie! Sto per prendere un treno che mi porterà al mare, dalla Nanetta…..lascio qui l’Uomo Goloso che ci aspetta entrambe, già impaziente, il 5 agosto…..
Quaderni Golosi non chiude……ho ancora un paio di ricette da postare: appuntamento alla prossima settimana!
Per 4 persone350 gr di fusilli200 gr di pomodori datterino1 scatolina di pesto (poi vi spiego come lo faccio io)150 gr di fagiolini già cotti150 gr di gamberi sgusciatiOlio evo q.b.Sale q.b.
Per il pesto vi serve:basilico olio evopecorino e parmigiano in parti ugualipinoli sale grossoLavate il basilico, asciugatelo e mettetelo nel frullatore insieme all’olio, al parmigiano ed al pecorino grattugiato, ai pinoli ed al sale grosso: frullate bene il tutto, aggiungendo altro olio se necessario. Per i puristi, mi dispiace ma io nel pesto homemade non metto l’aglio…..non riuscirei proprio a digerirlo.
Tagliate in due i datterini ed i fagiolini, scottate velocemente in padella con un filo di olio i gamberi. Cuocete la pasta, scolatela e sciacquatela con l’acqua fredda per fermare la cottura. Conditela dapprima con il pesto, poi aggiungete gli altri ingredienti (fagiolini, pomodori e gamberetti). Aggiustate di sale e, eventualmente, anche di olio, lasciate riposare in frigorifero per mezza giornata e poi consumatela fredda.
Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Pasta

Festonati con crema di cozze e zucchine croccanti


Con oltre un mese di ritardo sull’abituale tabella di marcia, ecco finalmente sulla nostra tavola le prime zucchine romanesche dell’orto….quest’anno le abbiamo tanto sognate e tanto sospirate, si sono fatte attendere ma poi, come sempre, sono arrivate anche se sono ancora piccole piccole. Cercavo quindi una ricettina da fare per “festeggiare” degnamente questo ritorno tipicamente estivo….qualche giorno fa ero in pescheria ed improvvisamente mi è venuta voglia di cozze, ho seguito l’impulso e le ho comperate pensando anche ad una ricetta con della crema di cozze che avevo letto ultimamente.






Ritornata a casa, mi sono messa a cercare tra le carte e le scartoffie ma non sono riuscita a mettere le mani sulla ricetta e neppure a ricordarmela….sarà il caldo, sarà l’età, visto che sono ormai alla soglia dei 44 anni,  ho ripiegato su una ricetta creata su due piedi per l’occasione, ricetta che, come spesso succede per le cose improvvisate, ha riscosso un notevole successo: il profumo ed il sapore del mare caratteristico delle cozze risulta un po’ meno forte del solito e si abbina bene alle zucchine frittellate che conferisco al piatto quella croccantezza che mancava!
Per due persone
200 gr di festonati
200 gr di cozze sgusciate
2 zucchine piccole, possibilmente romanesche
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
Pulite le cozze e lavatele. In una padella scaldate un filo di olio, mettete lo spicchio d’aglio a dorare ed unite le cozze, cuocete a fuoco vivace per 6/7 minuti circa sino a quando le cozze non si saranno schiuse. Lasciate raffreddare e poi, con pazienza certosina, recuperate tutti i mitili all’interno del guscio. Metteteli nel frullatore con un cucchiaio di acqua di cottura, un cucchiaio di olio ed il pangrattato sino ad ottenere una cremina né troppo densa ma neppure troppo liquida, aggiustate di sale e pepe. Pulite le zucchine, tagliatele a rondelle piccole e cuocetele sempre a fuoco vivace in padella con un filo di olio sino a quando non saranno belle croccanti. Cuocete la pasta, scolatela e conditela dapprima con  la crema di cozze, poi versatela nella padella con le zucchine frittellate ed il parmigiano: servite a tavola calda. 
2 Commenti golosi
Seo wordpress plugin by www.seowizard.org.