Categoria

Libri

Libri

Due città da assaggiare……

Credits: Consorzio Tutela Provolone Valpadana
Venerdì 9 marzo a Cremona in Piazza Stradivari e sabato 10 marzo a Lodi in Piazza Castello, appuntamento con il gusto del Provolone Valpadana : l’iniziativa  “Una città da assaggiare” promossa dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana ha per obiettivo la diffusione di una delle eccellenze casearie nazionali il cui obiettivo è quello di fare avvicinare i consumatori di tutta Italia ad un prodotto di qualità e di grande appeal.  Presso l’area dedicata, sarà possibile partecipare a degustazioni guidate naturalmente, ma il bello di questa manifestazione è che i bambini saranno coinvolti in un laboratorio sensoriale “Caccia al cacio” ed in un laboratorio didattico “Il Provolone Valpadana lo faccio io”, in collaborazione con ALDA (Associazione Lombarda per la Didattica in Agricoltura). La prossima tappa in Italia di questo tour golosissimo è quella di Milano in programma il 1° aprile.
Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Alberello di Natale al profumo di spezie
Fiori di zucca con ripieno di ricotta e maggiorana
Colomba di Pasqua
Libri

Ri-Generazioni: Genitori e figli. Finalmente insieme.

Credits : Ri-Generazioni
Vi segnalo un’iniziativa da mettere in agenda per fine marzo……
Partita il 10 febbraio scorso,  Ri-generazioni è una rassegna che si concluderà il 15 aprile prossimo a Milano e che si rivolge ad adulti, ragazzi e bambini, generazioni diverse che possono trovare però degli ambiti di condivisione e dei punti di contatto.
All’interno di questa iniziativa ci tengo a segnalarvi un appuntamento interamente dedicato all’aspetto del cibo e dell’alimentazione: Magna Arte, ovvero laboratori, spettacoli ed incontri intorno all’alimentazione. Di corpo, occhi e spirito (weekend del 30-31 marzo e 1° aprile).
Si comincia venerdì 30 marzo, alle ore 18.00 con un incontro con Erna Lorenzini e Marina Morpurgo che presentano il libro “Una giornata pesante. Diario-slalom di un’adolescente tra amicizie, cibi e bilance”. Chi in vita sua non si è mai sentito grosso come un elefante? Chi non si è mai odiato le cosce, il sedere, la pancia, il seno? …ecco questo libro è adatto per adolescenti e pre-adolescenti che entrano in conflitto non solo con il resto del mondo ma anche con se stessi e con il loro corpo (consigliato a partire dai 10 anni).
Sabato 31 marzo, invece, alle 10.30 ed alle 14.30: Paste, pasticci e pasticcini. Laboratorio creativo (dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni). Ci sarà una grande tavola apparecchiata per giocare e sporcarsi le mani con gli ingredienti coloratissimi della fanta-cucina: e voi, avete mai cucinato il vostro piatto preferito sulla carta? Salsa d’inchiostro e sfoglia di velina, un po’ di granella di timbro, un pizzico di colla… è prontooo!
Mentre domenica 1° aprile, alle ore 11.00 c’è KidsFoodZoom, laboratorio di cucina e design (consigliato a partire dai 4 anni) : un laboratorio di arte, design e cibo dedicato al mondo dei piccoli per scoprire un piccolo universo di idee, oggetti di design, opere d’arte, dolci e dolcetti. Uno sguardo a tutto tondo sulla realtà dei più piccoli in cui il cibo e la creatività fanno da filo conduttore. A cura di Unduetrestella www.unduetrestellababy.com
E per concludere sempre domenica alle ore 16.00: appuntamento a teatro con Consumare ci consuma. Tre x due (consigliato a partire dagli 8 anni). Si tratta di uno spettacolo che racconta il “troppo” che ci circonda. Troppi dentifrici, troppi detersivi, troppi deodoranti, troppe qualità di pizza e di gelato, troppe merendine. Troppo di tutto insomma e in questo troppo non si riesce più a scegliere! Segue merenda (su prenotazione)
Gli incontri sono a ingresso gratuito, mentre i laboratori e gli spettacoli sono a pagamento: 10 Euro per gli adulti e 5 Euro per i bambini (sono previsti sconti per famiglie) – E’ consigliata la prenotazione.
Mi fa piacere ricordare che una parte degli incassi saranno devoluti alle Onlus Amnesty International e Opera di San Francesco per i Poveri. Per info e prenotazioni, tel. 342 0170364 oppure biglietti@zonak.it.
E se proprio non volete aspettare fine marzo per prendere parte a Ri-Generazioni, sappiate che il prossimo fine settimana sarà trattato il tema Father&Son, esplorazioni e scoperte, attraverso il gioco, di nuove modalità di relazione e complicità tra padri e figli.
Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Alberello di Natale al profumo di spezie
Fiori di zucca con ripieno di ricotta e maggiorana
Colomba di Pasqua
Libri

Il Menù di Yocci


Prendete una trentenne giapponese con i capelli ricci, nata a Osaka e laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti, trapiantatela in Italia, datele una penna e chiedetele di illustrare la cultura italiana attraverso i suoi occhi di straniera completamente estranea alle nostre abitudini: otterrete così  “Giornale Italia”, una sorta di striscia settimanale de L’Internazionale in cui con delicatezza ed ingenuità Yoshiko Noda, in arte Yocci, ci propone la sua personale visione su ciò che la colpisce in Italia.  Recentemente Yocci ha anche illustrato la sezione baby del sito di Woolrich: carinissima! Ma la sua ultima fatica è un delizioso libro rosso dal titolo Il Menù di Yocci (edizioni Corraini) in cui incanta il pubblico con i suoi delicati disegni e guida il lettore alla scoperta delle ricette basic della cucina giapponese.
Come si prepara un cikuzen-ni? Yocci, ci spiega come preparare i suoi piatti preferiti della tradizione giapponese in una serie di ricette da lei definite “senza responsabilità”. Scritte in italiano e giapponese, in uno stile che mantiene tutta la freschezza e spontaneità di Yocci, queste colorate “istruzioni culinarie” sono illustrate con disegni inediti dell’artista, per regalarci uno spaccato giocoso della cucina del Sol Levante e far rivivere l’atmosfera di questa realtà gastronomica.

Dall’antipasto al dolce, ecco un Menu completo in pieno stile Yocci arricchito da una serie di fotografie in miniatura dei piatti realizzati: tante immagini per saperne di più su daikon, udon, nori e molti altri ingredienti esotici e misteriosi! Io l’ho sfogliato insieme alla Nanetta che se l’è pure portato dietro durante la sua “seduta” quotidiana sul vasino……inoltre ogni ricetta è corredata da disegni simpaticissimi e da commenti in un italiano-giapponesizzante.Il libro è disponibile in italiano/giapponese e in inglese/giapponese…e poi, se volete, trovate anche la shopping bag in cotone bio decorata con i disegni di Yocci.
Lascia un commento goloso
Libri

Favole da leggere, da sfogliare e da assaggiare, naturalmente!!!

Credits: Sigep
Lo so che con questo freddo il solo parlare di gelato fa venire i brividi, ma quello preparato dai Maestri della Gelateria al Sigep, in programma a Rimini dal 21 al 25 gennaio prossimi, sarà veramente un gelato…da favola. I grandi maestri  della gelateria artigianale si sono dati appuntamento nel laboratorio delle idee per leggere una favola e tradurla in morbida dolcezza ghiacciata! Credits: Sigep
Tre libri, tre giorni di lavoro e tante interpretazioni golose da leggere e da gustare: si parte domenica 22 gennaio con l’interpretazione della Mukka Moka e la scuola di gelato, (Agostino Traini, Emme Edizioni). Lunedì 23 Gennaio si continuerà con Il palazzo di gelato, di Gianni Rodari, da “Favole al Telefono”, mentre martedì 24 Gennaio si terminerà con Prospero e l’essagelato (Pino Pace, edizioni EDT). Credits: Sigep
A giudicare gli artisti una giuria d’eccezione: centinaia di bambini delle scuole di Rimini che assaggeranno, giudicheranno e selezioneranno i gusti più…fa-vo-lo-si! E poiché il mondo delle favole è un mondo fatto di sogni e di dolcezza, lo stand dell’associazione si trasformerà in uno spettacolare mondo delle favole di cioccolato e gelato! La Mukka Moka, Il Palazzo di Gelato e Prospero saranno i protagonisti di un allestimento goloso e strabiliante: una mukka gigante di cioccolato, un palazzo di cioccolato alto più di 5 metri ed un Prospero gigante, anch’esso di cioccolato. L’appuntamento è al Sigep, la  più importante fiera al mondo nel settore della gelateria artigianale, e poi appuntamento naturalmente nelle migliori gelaterie artigianali d’Italia, magari quando farà un pò più caldo!
2 Commenti golosi
Articoli Correlati
Alberello di Natale al profumo di spezie
Fiori di zucca con ripieno di ricotta e maggiorana
Colomba di Pasqua
Libri

Corso per piccoli Chef!

Credits: Eat’s
Se vostro figlio vi fa entrare in crisi chiedendovi come mai scoppiate a piangere ogni volta che tagliate una cipolla o come fa ad esistere un “Sale dell’Himalaya”, visto che l’Himalaya è una montagna, dal 16 gennaio in poi non dovrete più arrampicarvi sugli specchi per trovare una risposta sensata…..a partire da questa data, infatti, Eat’s, il nuovo food market haut de gamme aperto nel cuore di Milano, ospiterà degli incontri golosi dedicati ai più piccoli, incontri che si propongono di insegnare ai bimbi ad amare il buon cibo.
Si tratta di un appuntamento che si terrà tutti i lunedì per un’ora a partire dalle 16 presso lo Show cooking dell’Eat’s Bistrò e si svolgerà sotto forma di un vero e proprio laboratorio pratico a cura dello chef Matteo Gelmini. Prima del laboratorio, i bambini saranno avviati ad un momento di esplorazione e di approfondimento che avverrà, invece, tra i banconi del Food Market, dove i piccoli cuochi potranno scegliere gli ingredienti da utilizzare direttamente nella preparazione delle loro ricette.
Il corso per “Junior Chef” di Eat’s è stato concepito per essere un momento speciale per i bambini, che daranno libero sfogo alla loro creatività davanti agli occhi divertiti e sorpresi di genitori che, osservandoli all’opera, potranno scoprire qualcosa di nuovo sui loro figli e, perché no, anche sui segreti della cucina.
La partecipazione al corso è gratuita (e con i tempi che corrono mi sembra un’interessante iniziativa), su prenotazione, per un massimo di 4 bambini a settimana. Per ulteriori informazioni contattare Eat’s al numero 02/76280614.
Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Alberello di Natale al profumo di spezie
Fiori di zucca con ripieno di ricotta e maggiorana
Colomba di Pasqua
Libri

Buon appetito: l’alimentazione in tutti i sensi!


Secondo appuntamento pre-natalizio con qualche spunto per un regalo di Natale utile, divertente  e colorato: è il caso di questo volume “Buon Appetito, l’alimentazione in tutti i sensi” pubblicato da Editoriale Scienza che ritrovo finalmente anche nelle librerie italiane, visto che si tratta della traduzione e dell’adattamento di un volume già presente in Francia.
Nutrirsi è la preoccupazione principale degli essere umani. Non appena il neonato esce dalla pancia della mamma, cerca istintivamente il seno materno e scopre il primo sapore: il dolce. Crescendo, questo piccolo mangiatore diventa sempre più indipendente, ma è veramente in grado di orientarsi nel pianeta alimentare? I più recenti studi sulle abitudini alimentari degli adolescenti dimostrano come i giovani non siano sostenitori assoluti del cibo spazzatura….al contrario……pur frequentando i fast-food, apprezzano molto i pasti in famiglia e le pietanze genuine per il piacere del gusto, per la scoperta di nuovi piatti ed ancora di più per la dimensione affettiva….Il libro “Buon appetito, l’alimentazione in tutti i sensi” vuole essere uno strumento divertente, colorato, interattivo per avvicinare i bambini al mangiare sano, rivelando i segreti dell’appetito e quelli nascosti nel piatto.
La grafica è accattivante e grintosa, il testo è scorrevole e diviso in paragrafi brevi che garantiscono una comprensione intuitiva e mantengono viva l’attenzione. C’è il capitolo in cui si spiegano i motivi per i quali gli esseri umani sono portati a nutrirsi; le inchieste sul cibo in cui vengono illustrate le grandi famiglie di alimenti; il viaggio con le papille gustative alla scoperta delle diverse cucine del mondo; i proverbi in cucina; l’abc dell’igiene alimentare con tutti i suggerimenti relativi alle buone pratiche alimentari ed ancora il paragrafo sull’appetito consapevole e la battaglia delle posate.
Il libro si conclude con una sezione dedicata ai quiz per scoprire se i bambini sono diventati degli assi della nutrizione e con il laboratorio di alimentazione che contiene idee per dare vita ad esperimenti sul cibo, facili da realizzare con l’aiuto di un adulto: perché il gelato è cremoso; come fa il pane a lievitare o ancora cosa succede se si mescola acqua e cioccolato….Rimboccatevi le maniche, infilate un bel grembiule e preparatevi  a scoprire quanta scienza c’è in cucina!
Il libro è stato realizzato nell’ambito dell’omonima mostra esposta al Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano dal 16 ottobre 2011 al 24 giugno 2012. Il percorso espositivo è progettato dalla Cité des sciences et de l’industrie – Universcience (Francia) in coproduzione con i musei Leonardo da Vinci, Heureka (Finlandia) e Technopolis (Belgio).
Lascia un commento goloso
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Libri

Le avventure di Tino Il cioccolatino


Con il post di oggi, inauguro una rubrica di consigli, di suggerimenti, di spunti in vista del Natale; una rubrica in cui mi permetto di segnalarvi quello che ho scovato in rete oppure in libreria o ancora semplicemente andando in giro per Milano e dintorni e che potrebbe tornarvi utile a Natale.
Qualche giorno fa mi è capitato tra le mani questo libro: Le avventure di Tino il cioccolatino (Edizioni Piemme). Si tratta di un delizioso volume che raccoglie tre delle storie più amate di questo personaggio: un cioccolatino intraprendente ed un po’ birichino che nella cucina di zia Marianna, un luogo pieno di profumi e di sapori, ne combina di tutti i colori e finisce per innamorarsi di Nugabella, una sensuale caramella al cioccolato…..Il libro è consigliato ai bambini dai 5 anni in su, ma io ho provato a leggerlo alla Nanetta e mi sembrava estremamente interessata; innanzitutto tutto perché i disegni e le illustrazioni sono molto colorati e realistici ed i bambini ritrovano continui richiami alla realtà che li circonda e poi perché i personaggi fantastici di queste avventure sono tutti utensili che quotidianamente utilizziamo in cucina: c’è il malvagio Grattugino che cerca sempre una scusa per ridurre Tino in polvere, il cugino Moretto, un simpatico pralinato brasiliano alla cannella, Piera la caffettiera, Monsieur il Cavaliere dei Profiteroles, insomma tutto quello che grandi e piccini trovano in pasticceria o nella cucina delle loro mamme o delle loro nonne. Alla fine del libro ci sono, inoltre, dei giochi per i bambini e delle ricette che troviamo menzionate nelle varie avventure di Tino.
I libri di Tino il Cioccolatino sono adatti ai bambini più piccoli che si avvicinano alla lettura con l’aiuto di un adulto ma anche ai bambini che iniziano ad avventurarsi da soli nel mondo dei libri. Storie divertenti, che conquistano i giovani lettori parlando di avventura e di amicizia ed insegnando i valori della buona e sana alimentazione, senza perdere il gusto della dolcezza. Le vicissitudini di Tino il Cioccolatino, ambientate in vari paesi del mondo, offrono anche la possibilità di scoprire nuovi costumi e culture diverse. Il personaggio del cioccolatino piace molto ai bambini ed ho scoperto che è letto nelle scuole elementari in tutta Italia. Il cioccolato è una coccola, piace a tutti e rappresenta un messaggio universalmente conosciuto…..
Le due autrici, Chiara Patarino ed Aurora Marsotto, si sono a lungo occupate di narrativa per l’infanzia ed hanno al loro attivo molti titoli di libri per l’infanzia.
2 Commenti golosi
Articoli Correlati
Storie in frigorifero e smoothie di lamponi e latte di mandorla
Il club dei cuochi segreti
Giochiamo che ti invitavo a merenda?
Libri

Coccorocò, cuoco delle coccole….


In questo periodo mi ritrovo spesso a pensare che la vita è veramente strana…..a fine settembre è stato lanciato un nuovo social network per mamme e donne che si chiama Withandwithin: nel giorno del lancio di questo nuovo social network ho conosciuto un’altra mamma e donna che si chiama Donatella Caione e che è la mente e la fondatrice de La scuola delle mamme, un sito in cui si affronta il delicato argomento dell’educazione e della scuola, dall’infanzia all’adolescenza. Con Donatella è nato subito un bel rapporto e parlando del più e del meno, lei ha voluto saperne un po’ di più sul mio blog, scrivendo una simpatica recensione su Quaderni Golosi. Donatella mi ha anche segnalato la casa editrice Mammeonline che presenta tante proposte di lettura interessanti per bambini e per ragazzi. Un paio di libri riguardano l’alimentazione ed i bambini: Coccorocò, cuoco delle coccole e la Cucina della Daunia.
Il primo, Coccorocò, è un libro fiaba-ricetta scritto da ragazzi che frequentano l’istituto professionale alberghiero di Villadossola ed è il risultato di un corso di scrittura creativa intitolato Scrittori Golosi. L’idea del corso era quella di stimolare la fantasia dei ragazzi, di far prendere loro una maggiore familiarità con la scrittura che spesso è considerata più come un dovere noioso che come una formidabile opportunità di espressione. Ne è nato un libricino colorato e divertente contenente la storia d’amore del cuoco Coccorocò per la dolce Coccorilla che si conclude con il matrimonio dei due. Alla fine del libro, ci sono una serie di ricette pensate per i più piccoli: i cocktail della festa a base di frutta fresca, le palline al sesamo ed anche il tiramisù dei bambini.
La cucina della Daunia è un viaggio, invece, nella cucina della provincia di Foggia, dal Gargano al Subappenino, tra mare, monti  e pianura, in luoghi in cui la cucina non è solo nutrimento per il corpo ma è cultura, tradizione, legame con il territorio e le proprie origini. Il libro è stato scritto da Irma Rosa, nata a Faeto ma residente da sempre a Foggia, che ha voluto mettere su carta le ricette di mamme, nonne, zie, amiche. Lagane e ceci alla cellese, strascinati con rucola e patate, pizzelle e foglie ammische alla delicetese, cozze ripiene alla viestana, e ancora frittelle e pettole……insomma è tutto un tripudio di cucina povera, spesso a base di verdure e legumi secchi, realizzata con ingredienti rigorosamente locali e con un glossario che aiuta il povero forestiero a districarsi nel linguaggio colorito di questa regione d’Italia……a me è piaciuto molto anche perché ogni capitolo è accompagnato da considerazioni e ricordi personali che l’autrice fa proprio sulla cucina della Daunia.

E se vi piacciono, potete comprarli cliccando su questo link: http://www.casaeditricemammeonline.it/acquistare mi piace dare visibilità a progetti socialmente sostenibili! 
2 Commenti golosi
Articoli Correlati
Vellutata di patata dolce e zucca con cotechino croccante
Cheesecake agli agrumi
Paccheri al forno e carciofi croccanti
Libri

Seminare il futuro e Celià: due eventi kids friendly!


L’evento di semina collettiva nato in Svizzera e proposto ormai in 13 paesi nel mondo arriva per la prima volta in Italia il prossimo weekend con il nome di “Seminare il futuro”. Domenica 16 ottobre, in molte aziende biologiche e biodinamiche sparse su tutto il territorio nazionale, centinaia di persone potranno seminare il terreno messo a disposizione per l’occasione, con l’antico metodo a spaglio, ossia con le mani. Bambini, giovani e meno giovani, per un giorno, sono invitati a seminare tutti insieme un campo di cereali con semente di produzione biodinamica o biologica. La porzione di terreno seminata sarà poi contraddistinta da uno striscione sul quale i partecipanti lasceranno la loro firma: per un anno, fino alla raccolta, chiunque potrà vedere la crescita dei cereali seminati.
Questa festa della semina diventa così l’occasione per diffondere  il messaggio di un avvenire senza Ogm:  attraverso l’iniziativa “Seminare il futuro” si riafferma l’importanza di alimenti non inquinati da additivi, sofisticazioni, residui chimici, che non siano frutto di sementi selezionate certo per la produttività, ma poco compatibili con  la nostra salute.

A promuoverlo sono EcorNaturaSì, con il patrocinio di Demeter Italia e dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica. L’obiettivo è sensibilizzare i consumatori sul tema della provenienza del cibo e del futuro dell’agricoltura, attraverso una proposta originale e coinvolgente che unisca il cuore alla terra.
Bambini celiaci appuntamento il prossimo 15 e 16 ottobre a Mondovì (CN) con Celià, il primo evento italiano in cui si discute, si approfondisce e si conosce da vicino il mondo dell’intolleranza al glutine. Nel nostro Paese una persona su 100 è affetta da celiachia, dato questo in sensibile aumento- soprattutto tra i più piccoli- se si considera che gli intolleranti al glutine crescono del 10% ogni anno. Celià propone spettacoli e convegni tematici, illustra i progetti a favore delle intolleranze alimentari, organizza laboratori e degustazioni,  coinvolgendo chef ed associazioni  di categoria. Soprattutto Celià promuove e fa conoscere le  disponibilità sul mercato di prodotti adatti alle persone con intolleranze attraverso showcooking, incontri, e assaggi. E per i più piccoli lo spettacolo assolutamente in tema: Che ne sai tu di un campo di grano?

Ma non finisce mica qui per i piccoli celiaci….Celià presenta infatti Celià Kids, l’area dove i clown introdurranno i bambini nel mondo della celiachia con giochi,  trucchi, animazioni, attività ludico-ricreative e di intrattenimento.
1 Commento goloso
Articoli Correlati
Un Orto? Si ma chic, please!
In giro per….radici
“CuocheOltre” la Sclerosi Multipla
Seo wordpress plugin by www.seowizard.org.