Carne

Hachis parmentier


In questo mese di gennaio freddo ed umido, un plat d’hiver ci sta tutto, ma non un piatto qualsiasi, qui mi riferisco ad uno dei capisaldi della cucina francese: l’hachis parmentier. I miei colleghi francesi mi hanno sempre suggerito di non mangiare l’hachis parmentier alla “cantine” perché sostenevano giustamente che venisse fatto con la carne avanzata nei giorni precedenti…..io ho sempre seguito il loro consiglio; però andando a casa di amici e conoscenti mi capitava spesso di mangiare questo piatto che va detto, sarà pure fatto con gli avanzi del giorno prima, ma è buonissimo. In buona sostanza si tratta di carne macinata cotta come si cuoce il ragù nostrano, a cui si aggiunge del puré di patate e poi si schiaffa in forno. E’ decisamente un piatto invernale: provate a mangiarlo il 15 di agosto, avrete il cinghialotto piantato sullo stomaco per 48 ore almeno!
Ingredienti per  6 persone :Per la purea di patate1 kg di patate40 cl di latte50 gr di burro5 cucchiai di parmigiano grattugiato saleNoce moscata q.b. 
Per l’hachis:600 gr di carne macinata (io ho usato manzo e maiale insieme)1  cipolla media Olio q.b. Sale e pepe 
70 gr di emmental grattugiato Pangrattato q.b.
Tagliate finemente la cipolla, in una padella fate scaldare l’olio ed unite la cipolla, lasciandola cuocere almeno 10 minuti a fuoco bassissimo. Aggiungete poi la carne macinata, alzate un pochino la fiamma e cuocete il tutto per un altro quarto d’ora. Aggiustate di sale e di pepe.
Sbucciate le patate e fatele cuocere: io utilizzo sempre la pentola a pressione ed in 10 minuti me la cavo. Passate le patate con il passa patate.  Mettetele in una pentola, aggiungete il burro e lasciate che fonda: poi versate il latte, continuando a mescolare sempre, grattate la noce moscata ed infine unite il parmigiano. Cuocete ancora il puré a fuoco lento per altri 5 minuti. Lasciate raffreddare.
In una pirofila, versate la carne macinata, livellandola bene, unite la purea di patate, livellando bene anche quest’ultima. Cospargete di emmental e di pangrattato. Infornate a 180° per 20 minuti circa e poi per 7-8 minuti al grill. Si mangia tiepido, non bollente ed è ancora più buono l’indomani!